Nel coinvolgente Commedia, "A tu per tu", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Sergio Corbucci ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1984, che si snoda in un viaggio di 102 min minuti e vede protagonisti i talenti di Johnny Dorelli, Paolo Villaggio, Adriano Pappalardo, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Emanuele Sansoni, un ricco faccendiere braccato dalla Guardia di Finanza e da alcuni banditi, fuggendo vestito da sub dal suo panfilo al largo di Rapallo, sale a bordo di un taxi condotto da un goffo tassista di nome Gino Sciaccaluga, ordinandogli di portarlo immediatamente a Milano. Arrivati nell'abitazione milanese di Sansoni, prende con sé dei documenti importanti con cui ricattare l'establishment politico-affaristico italiano, e i due si dirigono in fuga verso la Svizzera. Alla dogana di Gaggiolo, Emanuele Sansoni si rende conto di essere braccato dalla Guardia di Finanza e decide quindi di vestirsi da donna, fingendosi sua sorella. Blandendo con sorrisi ed ammiccamenti il povero tassista, lo prega di condurlo dapprima a Lugano, e poi in Lussemburgo