Nel coinvolgente Musica / Dramma, "Giuseppe Verdi", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Raffaello Matarazzo ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1953, che si snoda in un viaggio di 121 min minuti e vede protagonisti i talenti di Pierre Cressoy, Anna Maria Ferrero, Gaby André, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Siamo nel 1901 e ormai l'anziano Giuseppe Verdi è vicino alla morte, ma prima di morire ritorna con la mente nel passato nel lontano 1838. Giuseppe è a Milano, la celebre città che ha ospitato gran parte dei più famosi compositori italiani, e tenta di superare l'esame di ammissione al conservatorio per guadagnarsi da vivere con la sua famiglia. Venendo respinto, Giuseppe non si arrende e poco tempo dopo ha un discreto successo con la sua prima opera: Oberto, Conte di San Bonifacio. Passando più avanti con gli anni, Giuseppe Verdi dopo aver superato un brutto periodo di crisi, ottiene il successo incontrando il soprano Giuseppina Strepponi che gli spianerà la strada verso il successo; la fama del compositore aumenterà ancora di più con la composizione del Nabucco nel 1842.