Nel coinvolgente Fantascienza / Romance / Fantasy / Commedia, "Mi sdoppio in quattro", un gioiello cinematografico proveniente dagli United States of America, Harold Ramis ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1996, che si snoda in un viaggio di 117 min minuti e vede protagonisti i talenti di Michael Keaton, Andie MacDowell, Zack Duhame, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Doug Kinney ha moglie, due figli, un lavoro impegnativo e non riesce a trovare il tempo per conciliare le cose che vorrebbe fare. Un giorno incontra un esperto in genetica, il dottor Owen Leeds, che gli prospetta l'opportunità di recuperare il controllo della sua vita facendosi clonare, cioè riproducendo se stesso. Dopo molte esitazioni, Doug accetta l'esperimento: si ritrova così con una sua copia con la quale comincai a convivere. Ma, passato il primo periodo, si verifica che due Doug non bastano, perchè nel frattempo la moglie di Doug, Laura, ha iniziato a lavorare e non vuole più essere l'unica a seguire i figli. Nasce così un Doug tre, e poi un Doug quattro, ma il terzo è sempre meno uguale al primo, e anzi l'ultimo è svitato e fuori di testa. Doug l'originale non è più in grado di controllare la situazione...