Nel coinvolgente Dramma / Avventura, "L'occhio selvaggio", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Paolo Cavara ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1967, che si snoda in un viaggio di 98 min minuti e vede protagonisti i talenti di Philippe Leroy, Delia Boccardo, Gabriele Tinti, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Per avere del materiale realistico per il suo documentario, Paolo, un regista italiano, non indietreggia dinanzi a nulla. In compagnia della sua amante Barbara, che ha convinto a lasciare il marito, e di una troupe improvvisata viaggia intorno al mondo per riprendere l'attualità e i suoi drammi. A Singapore riprende alcune prostitute sordomute e convince un medico a provare su alcuni tossicomani alcune cure molto energiche. Nel Siam, circuisce un sultano caduto in miseria cercando di convincerlo a vendergli una delle sue mogli, mentre a Saigon - incurante del pericolo - si avvicina ai guerriglieri e riesce a riprendere un'esecuzione capitale. Essendo venuto a conoscenza dei particolari di un attentato, decide di riprendere personalmente l'esplosione, ordinando al suo operatore di non abbandonare mai la macchina da presa, neppure dinanzi alla morte di Barbara.