Nel coinvolgente Commedia, "Totò e Marcellino", un gioiello cinematografico proveniente dagli France, Italy, Antonio Musu ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1958, che si snoda in un viaggio di 83 min minuti e vede protagonisti i talenti di Totò, Pablito Calvo, Memmo Carotenuto, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Per sfuggire alla polizia, un ladro chiamato «il Professore» si finge zio di un orfanello di 8 anni che si chiama Marcellino, che sta seguendo il funerale della mamma. I due diventano amici ed il Professore ospita Marcellino nella sua abitazione: un vecchio tram in disuso. Ma dopo aver visto che non c'è posto per tutti e due, Marcellino ospita suo "zio" a casa sua. Alvaro, il vero zio, saputo che il nipote ha ereditato una casa dalla madre, ottiene che il bambino vada a vivere con lui e lo costringe a chiedere l'elemosina insieme ad altri ragazzini. Il Professore scopre l'ignobile attività di Alvaro, ma nel frattempo Marcellino è fuggito: gli hanno fatto credere che la mamma sia finita all'inferno e lui vuole a tutti i costi commettere una cattiva azione, così potrà raggiungerla...