Nel coinvolgente Mistero / Crime / Commedia, "7 criminali e un bassotto", un gioiello cinematografico proveniente dagli DE, US, Eugene Levy ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1992, che si snoda in un viaggio di 94 min minuti e vede protagonisti i talenti di John Candy, Jim Belushi, Cybill Shepherd, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
A Montecarlo l'ispettore Bonnard (Giannini) si occupa dell'omicidio della ricca Madame Van Dougen. Non sono certo gli elementi sospetti che mancano, anzi egli deve scovare il colpevole fra sette persone che potrebbero aver avuto interesse alla morte della signora. L'inchiesta si sviluppa, accidentata, fra una catena di accadimenti grotteschi, fino alla scoperta dell'insospettabile verità. È il remake di "Crimen" diretto da Mario Camerini nel 1960. Eccellente fotografia, ricca cornice scenografica, attori di comprovata notorietà, ma la sceneggiatura è debole e la regia non riesce mai a sollevarsi dal grigiore.