Nel coinvolgente Commedia / Fantasy / Romance, "Il piccolo diavolo", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Roberto Benigni ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1988, che si snoda in un viaggio di 101 min minuti e vede protagonisti i talenti di Roberto Benigni, Walter Matthau, Stefania Sandrelli, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Un sacerdote americano, Maurizio (Matthau), viene chiamato per esorcizzare un'anziana parrucchiera di nome Giuditta. Durante l'esorcismo dal corpo della donna esce un diavoletto (Benigni) che afferma di essere Giuditta. Per il povero Maurizio incomincia una serie di guai, perché il diavoletto gli si incolla come un ombra. Per giustificare la sua ingombrante presenza, Maurizio decide di spacciarlo per un proprio nipote. Ma la pazienza del povero prete ha un limite così, quando il diavoletto si invaghisce di Nina (Braschi) e lo trascura, Maurizio crede finalmente di avere riconquistato la tranquillità. Nina però è una diavolessa inviata sulla Terra per riportare a casa il fuggitivo. La sceneggiatura è un canovaccio, i tempi morti sono numerosi, Matthau non è a suo agio. Ma il film vale ovviamente per i momenti in cui Benigni va a ruota libera.