Nel coinvolgente Dramma / Guerra, "Berretti verdi", un gioiello cinematografico proveniente dagli United States, Ray Kellogg, John Wayne, Mervyn LeRoy ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1968, che si snoda in un viaggio di 142 min minuti e vede protagonisti i talenti di John Wayne, David Janssen, Jim Hutton, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
La storia è divisa in tre parti. L'addestramento, la difesa di un fortilizio dall'attacco notturno dei Vietcong, un colpo di mano in una base nemica. L'attacco viene respinto a prezzo di dure perdite. Il colpo di mano ha successo, ma uno dei personaggi più simpatici, un caporale, ci lascia le penne impalato in una trappola vietnamita. Commento finale di un giornalista al seguito della spedizione ("Non mi crederanno quando racconterò quanto ho visto qui"). Film fortissimamente voluto dal "falco" John Wayne, passerà alla storia come l'unico lavoro di grande impegno dove l'intervento Usa nel Sud-est asiatico è visto in luce favorevole. Osteggiato dai gruppi di sinistra in tutto il mondo, in sé è solo un film di guerra come tanti altri (senza l'impatto emotivo dell'opera precedente di Wayne, La battaglia di Alamo).