Nel coinvolgente Dramma, "200 metri", un gioiello cinematografico proveniente dagli Occupied Palestinian Territory, Italy, Turkey, Sweden, Jordan, Ameen Nayfeh ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 2020, che si snoda in un viaggio di 96 min minuti e vede protagonisti i talenti di Ali Suliman, Anna Unterberger, Motaz Malhees, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Mustafa e sua moglie Salwa vivono in Palestina, in due paesi distanti solo duecento metri, ma divisi dalla barriera di separazione israeliana. Alla sera, quando tutto diventa buio, Mustafa accende una luce sul suo balcone per augurare la buonanotte alla moglie e ai figli che sono dall’altra parte e che, a loro volta, rispondono con un segnale. Quando però uno dei suoi figli è vittima di un incidente, all’uomo non resta che precipitarsi al checkpoint dove gli viene negato l’accesso, senza margine di trattativa. Disperato, chiede aiuto a un contrabbandiere per oltrepassare il muro: i duecento metri si trasformano in un’odissea di duecento chilometri, alla quale si uniscono altri viaggiatori determinati a superare e sconfiggere quella barriera.