Nel coinvolgente Commedia, "La mossa del pinguino", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Claudio Amendola ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 2014, che si snoda in un viaggio di 90 min minuti e vede protagonisti i talenti di Edoardo Leo, Ricky Memphis, Ennio Fantastichini, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Bruno è un marito e padre affettuoso ma inaffidabile. Per usare le parole di chi lo conosce bene, è "inconcludente, superficiale, distratto, illuso e sognatore": tutte caratteristiche pericolose nell'era della crisi, in cui trovare un lavoro stabile per chi è "senza competenze" e con troppi grilli per la testa diventa una missione impossibile. Dunque Bruno passa le notti a pulire con lo scopettone i pavimenti di un museo romano, insieme all'amico di sempre Salvatore, che gli dà corda in tutte le mattane - come quella di mettere su un delfinario nel lago di Bracciano - pur capendone l'irrealizzabilità. Un servizio televisivo sul curling, disciplina sportiva non troppo lontana (agli occhi di Bruno e Salvatore) dal loro lavoro notturno, accende nuovamente l'immaginazione dei due, che decidono di candidarsi nientemeno che alle olimpiadi in quella specialità...