Nel coinvolgente Animazione / Famiglia / Fantasy, "La regina delle nevi", un gioiello cinematografico proveniente dagli Soviet Union, Lev Atamanov ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1957, che si snoda in un viaggio di 74 min minuti e vede protagonisti i talenti di Vladimir Gribkov, Yanina Zheymo, Anna Komolova, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Gerda e Kai sono due bambini, vicini di casa ed amici per la pelle; però, durante una tempesta di neve, il piccolo Kai viene colpito da una scheggia di ghiaccio che porta in sé una maledizione. Il maleficio, opera della leggendaria e maligna Regina delle nevi, gela il cuore di Kai, rendendolo a tratti cattivo ed insensibile; a peggiorare la situazione, la Regina rapisce il bambino e lo conduce nel suo irraggiungibile palazzo di ghiaccio. Gerda, convinta di poter salvare il suo amichetto, decide di partire per raggiungerlo, pur sapendo che più passa il tempo e più la maledizione si impadronirà di Kai. Ma il viaggio è lungo e tortuoso; per poter arrivare fino alla dimora della Regina, Gerda è costretta a vagare tra luoghi impervi e inospitali, arrivando ad affrontare un ostacolo dietro l'altro, riuscendo però, grazie alla sua forza di volontà e all'aiuto di altre persone, a raggiungere il palazzo di ghiaccio.