Nel coinvolgente Documentario, "Fukushima: A Nuclear Story", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Matteo Gagliardi ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 2015, che si snoda in un viaggio di 84 min minuti e vede protagonisti i talenti di Willem Dafoe, Massimo Dapporto, Hal Yamanouchi, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Un viaggio lungo quattro anni nella duplice tragedia che ha colpito il Giappone nel marzo 2011, seguendo Pio d’Emilia, il giornalista italiano corrispondente per Sky, che vive in Giappone da più di 30 anni. Pio è a Tokyo il giorno del terremoto e decide di partire per raggiungere le zone colpite dallo tsunami: sarà il primo giornalista straniero a riuscirvi. Dopo aver viaggiato attraverso le città e i paesi colpiti dallo tsunami e dopo essere furtivamente entrato nella ‘no go zone’, la zona di 20 km intorno alla centrale nucleare evacuata dal governo, Pio riesce a raggiungerne i cancelli di ingresso, ma senza potervi entrare; dovrà attendere giugno del 2013 perché i vertici della Tepco permettano a un pool di giornalisti stranieri di accedere a Fukushima Daiichi.