Nel coinvolgente Animazione, "Il nano e la strega", un gioiello cinematografico proveniente dagli France, Italy, Giorgio Terzi ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1973, che si snoda in un viaggio di 67 min minuti e vede protagonisti i talenti di Rosetta Calavetta, Germana Dominici, Vittorio Stagni, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
La maga Merlina, un'orribile vecchia, viene a conoscenza dallo zio mago Magozio della possibilità di divenire bella se si accoppierà più volte con il nano Pipolo, sessualmente superdotato. Il nano si rifiuta e fugge, nascondendosi prima in un circo, poi nella foresta di Sherwood insieme alla banda di Robin Hood, che lo proclama duce. Pipolo, suonando per errore le campane, dà il segnale della rivolta che si conclude con la cacciata dell'usurpatore. Merlina e Pipolo, rotto l'incantesimo, tornano alla loro antica condizione di principessa bellissima e principe e si sposano. Pipolo, tornando normale, ha però perso la propria eccezionale virilità. Merlina chiede per l'ultima volta consiglio a Magozio che invita a scegliere: o un Pipolo normale e impotente, o un nano minuscolo ma superdotato. I due scelgono la seconda possibilità.