Nel coinvolgente Dramma, "Ballerine", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Gustav Machatý ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 1937, che si snoda in un viaggio di 77 min minuti e vede protagonisti i talenti di Silvana Jachino, Maria Denis, Antonio Centa, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Fanny è una giovane ballerina di fila cresciuta per molti anni con il suo maestro di danza, mentore e padre adottivo. Alla morte del maestro Ronchetti Fanny viene scritturata per un nuovo spettacolo insieme alla famosa ballerina Sandri, la quale, a causa dei suoi capricci da diva, perderà il ruolo e terminerà anzitempo la carriera finendo col diventare la mantenuta di un ricchissimo industriale alloggiando in un albergo lussuoso. Fanny ottiene un clamoroso successo e si fidanzerà con Mario, un giovane giornalista, e penserà così di accettare le di lui richieste sposandolo al più presto, a costo di abbandonare la sua professione. Alla fine Fanny preferirà seguire i suoi sogni e abbraccerà senza riserve la carriera di ballerina per la quale ha lavorato tutta la vita, rifiutando un amore che le chiedeva solo rinunce.