Nel coinvolgente Commedia, "Nessuno mi può giudicare", un gioiello cinematografico proveniente dagli Italy, Massimiliano Bruno ha orchestrato un'esperienza affascinante rilasciata nel 2011, che si snoda in un viaggio di 107 min minuti e vede protagonisti i talenti di Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo, emergendo come un film cruciale nel genere del cinema che esplora i confini della mente.
Alice, 35 anni e un figlio di 9, vive, superficiale e razzista, in una grande villa a Roma nord. Alla morte improvvisa del marito, imprenditore di sanitari, viene a sapere dall'avvocato di famiglia che il consorte l'ha lasciata sul lastrico e che, se non salderà al più presto il grosso debito, perderà anche la custodia del figlio. Seguendo Aziz, il cameriere che ha insultato fino a pochi minuti prima, Alice lascia il lusso a cui è abituata per trasferirsi su una terrazza malandata del quartiere popolare del Quarticciolo. Per guadagnare tanto e in fretta, poi, ricorre al mestiere più antico del mondo, facendosi dare lezioni da una escort professionista.